- 1 Passeggino trio? Perché acquistarlo?
- 2 Come funziona un passeggino trio
- 3 Regolabilità e versatilità, un must del passeggino trio
- 4 Come regolare l'impugnatura?
- 5 Conclusioni e utili consigli
Il mercato dedicato alla produzione e distribuzione di accessori per l’infanzia ha dimostrato di saper essere egregiamente al passo con i tempi. Questo anche perché genitori sempre più dinamici ed esigenti, sono costantemente alla ricerca di accessori versatili e pratici, nonché smart e funzionali per ogni occasione.
Parlando nello specifico di passeggini, possiamo affermare che oggi più che mai, si è sempre più propensi a preferire modelli “tutto in uno” ovvero quelli che composti da più accessori, agevolano la vita dei genitori offrendo una soluzione adatta a tutte le necessità più disparate e per buona parte delle fasi di crescita dei propri piccoli. Un esempio in tal senso è proprio il passeggino trio. Ma di che cosa si tratta con esattezza? In cosa differisce dai modelli tradizionali?
Nella guida che segue, vorremmo parlarvi più nel dettaglio di questi modelli particolarmente apprezzati da moltissimi genitori. Ma come scegliere il modello adatto? Quali sono gli aspetti da non sottovalutare? Se siete curiosi di saperne qualcosina in più o siete in procinto di dover acquistare un passeggino per i vostri bimbi, non perdetevi utili info e consigli pratici!
Passeggino trio? Perché acquistarlo?
Molti potrebbero chiedersi perché scegliere di acquistare un passeggino trio piuttosto che uno tradizionale e decisamente più economico. Ma la risposta, in realtà, è ovvia. Scegliere di considerare l’idea di munirsi di un passeggino trio è volta principalmente ad un concetto di investimento che, per logica, si protrarrà nel tempo. Sì perché, il passeggino trio, accompagnerà i bimbi fin dalle prime fasi della vita, per poi rendersi utili fino al raggiungimento dei 3-4 anni.
Come funziona un passeggino trio
Il sistema che sta alla base di un passeggino trio è quello della modularità. Nella fattispecie, parliamo di un passeggino composto da più accessori, che in base alle esigenze di uso, si adattano al meglio per garantire ai piccoli il trasporto ideale e del tutto privo di rischi. Ma come si compone un passeggino trio? Quali sono i tuoi accessori? Ecco un elenco sintetico degli elementi principali che costituiscono un passeggino trio:
- Telaio.
- Ovetto.
- Navicella.
- Seduta.
Il telaio, nella fattispecie, è la struttura che sorregge i vari accessori. Si compone di ruote, maniglione e nei modelli ancor più funzionali di parecchi tasconi dove poter inserire borse porta pannolino e altri oggetti utili. Risulta assai ovvio che, più sarà solida e robusta la struttura, più il passeggino vanterà maggiore stabilità e sicurezza nel trasporto. Anche se spesso, ciò, comporterà un peso complessivo del passeggino maggiore.
Navicella e ovetto sono i due elementi intercambiabili che in base anche e soprattutto alla fase di crescita dei piccoli, si rendono più o meno adatti per il trasporto. Parlando della navicella, intendiamo per lo più l’accessorio adatto ai bambini appena nati. Si intende quindi il sistema carrozzina, specifico per quei piccoli che non sono ancora in grado di mantenere una posizione seduta in autonomia. Al contrario, l’ovetto si presta più per i bambini grandicelli e soprattutto mirato anche per essere utilizzato in macchina come vero e proprio seggiolino omologato.
La seduta, infine, ricopre il ruolo classico di un qualsiasi passeggino. Adatta per i bambini in grado di stare seduti e dal peso dai 15-22kg. Tutti questi accessori, sono sempre e comunque ben imbottiti e studiati per essere prettamente ergonomici. Reclinabili e dotati di elementi quali cinturine di sicurezza ecc.
Regolabilità e versatilità, un must del passeggino trio
I concetti citati sono gli aspetti principali che motivano l’acquisto di un passeggino trio. Abbiamo già detto che ovetto, navicella e seduta possono essere ampiamente regolati sulla base delle esigenze non soltanto dei genitori ma anche dei piccoli. Un esempio e quello di poter scegliere di direzionare ogni singolo accessorio. Cosa significa? Semplicemente il genitore potrà scegliere di mantenere il contatto visivo col bambino (consigliato per i piccoli di età inferiore o neonati) oppure di fargli scoprire il mondo che lo circonda.
Come regolare l’impugnatura?
Alcuni modelli permettono una modifica di altezza anche dell’impugnatura destinata al genitore. Questo, per quanto possa sembrare irrilevante, accresce a dismisura il confort nella fase di movimento del passeggino. La possibilità di poter regolare l’altezza dell’impugnatura è particolarmente gradita ad esempio a chi preferisce un controllo più deciso del passeggino o da chi predilige una manovrabilità semplificata. Anche quel genitore che non vanta un’altezza importante, troverà in questo particolare un validissimo fattore in più.
Conclusioni e utili consigli
Abbiamo quindi avuto modo di capire la differenza sostanziale tra un passeggino trio e uno tradizionale. Oltre a ciò, è stato chiarito anche il concetto di modularità e di versatilità nelle modifiche e regolazioni dei vari accessori. A questo punto non vi resta che analizzare con cura le caratteristiche del passeggino trio che meglio si adatti alle vostre esigenze e a quelle dei vostri bambini. Confort sarà la parola d’ordine per ogni singola passeggiata all’aria aperta! Buona scelta a tutti!