- 1 La manovrabilità
- 2 Chiusure dei Trio
- 3 La seduta passeggino
- 4 La carrozzina trio
- 5 Convenienza del trio
- 6 Il budget
Un passeggino da jogging si compone di tre ruote. Le due ruote posteriori sono larghe almeno 40 centimetri mentre la ruota anteriore è misurata intorno ai 30 centimetri. La ragione del grande diametro è quella di semplificare i dossi quando si manovra su strade sconnesse in modo che il bambino sia costantemente comodo.
La manovrabilità
La scelta di un passeggino trio dirige i genitori nella valutazione di diversi elementi che convergono sostanzialmente nella sua manovrabilità. Molte volte mamme e papà sono portati a preferire in base alla funzionalità di un prodotto e soprattutto alla sua semplicità d’uso, senza disprezzare ovviamente elementi dal design seducente e corredati da accessori che arricchiscono la scelta.
Surclassati, quindi, da altri sproni e fattori, spesso non hanno le dovute informazioni per tenere in considerazione i bisogni del bambino, nelle sue iniziali ma delicate fasi di vita e di crescita. Lasciando da parte allora l’estetica e tutti quei dettagli connessi, ragioniamo sul fattore della manovrabilità. E’ questo infatti l’elemento da cui iniziare per fare la scelta giusta di un trio, per soddisfare il benessere fisico dei bimbi e raggiungere per loro il massimo agio possibile.
Chiusure dei Trio
Esistono diversi modelli di chiusura; i più ricercati sono quelli “a ombrello” e “a libro”. La chiusura a libro ridimensiona di molto la grandezza del telaio mentre la chiusura ad ombrello, lo allunga. Quale scegliere ? Di certo quella più semplice da riporre nella tua vettura, che si possa inserire senza manovre complesse e in secondo luogo, quella più facile nell’utilizzo.
Prima di acquistare allora, è importante pensare a come il passeggino verrà poi praticamente usato. Se si vive in città, spesso ci si inoltrerà su marciapiedi non proprio lineari e luoghi non sempre a misura di passeggino quindi è importante armarsi di soluzioni leggere, che non creino ostacoli.
La seduta passeggino
Il passeggino del combinato trio è un elemento del congegno con un’ intelaiatura propria, da agganciare sul telaio. E’ reclinabile, nella maggior parte dei prototipi, ed è associato ad una cappottina. Si può collocare, in genere, sia fronte-mamma che fronte- strada. Se il passeggino viene adoperato fin dai primi giorni di vita del piccolino, in alternativa alla carrozzina del trio, bisogna comprare una versione con lo schienale rigido, almeno parzialmente reclinabile.
È preferibile anche che si abbia la possibilità di alzare il poggiapiedi, che andrà a nascondersi poi sotto le ginocchia, quando il bimbo sarà più grandicello. In questo modo il bebè potrà stare in uno spazio ben proporzionato alle sue dimensioni e anche comodo per un eventuale riposino. Dopo i sei mesi, invece, andranno bene anche soluzioni con schienali reclinabili in altre posizioni.
Nei passeggini modulari di ultima produzione, la seduta passeggino é del tutto removibile e permette di essere eliminata nella sua totalità, consentendo quindi al telaio di restare vuoto per eventuali altri scopi, anche provvisori.
La carrozzina trio
La carrozzina, altro non è che una culletta spostabile, dove il bambino può dormire, placidamente. Si adopera perlopiù dagli 0 ai 6 mesi. Alcuni modelli sono più larghi e ingombranti di altre. E’ l’alloggio più utilizzato dal bebè ed a tal motivo o è importante valutare il più indicato tra le tante carrozzine trio, in commercio.
Convenienza del trio
In primis è bene sapere che un trio è composto da 3 o 4 elementi: il telaio, quindi la parte munita di ruote sulla quale agganciare i diversi elementi; l’ovetto, il primo congegno di trasporto per il tuo bebè, che si trasforma anche in seggiolino auto; la carrozzina (culla o navicella), molto utilizzata fino al terzo o quarto mese di età. A volte funge anche da letto per i primi tempi di vita del neonato; il passeggino si usa invece generalmente a partire dal quarto mese.
Le ragioni per cui comperare un passeggino “tre in uno” sono diverse e convergono in termini di costi e praticità; sicuramente il passeggino trio è molto più conveniente rispetto all’acquisto dei singoli elementi : carrozzina, seggiolino auto e passeggino, ma non solo; si prefigura come meno ingombrante anche in termini di spazio, dal momento che su un unico telaio si possono agganciare tutti i supporti previsti per il trasporto del bambino.
Il passeggino trio rappresenta una scelta ben ponderata e amata da molti genitori che la motivano come economica e pratica. Oggi, infatti, le aziende produttrici di passeggini propongono dei modelli di passeggini trio leggeri, in grado di coniugare la capacità di agganciare gli elementi necessari su di un’unica struttura, alleggerita grazie ad accortezze di design e di selezione dei materiali di impiego.
Il budget
In commercio ci sono tantissime opzioni, da circa tre o quattrocento euro a oltre i mille. Un budget mediano per un buon prodotto si attesta sugli 800 euro, ma questo chiaramente dipende sempre dalle esigenze dei genitori e dalle aspettative. Alcuni elementi ad esempio, pensati ad hoc per completare il passeggino e per migliorare l’esperienza giornaliera di genitori e bambini fuori casa, generano poi una lievitazione del costo complessivo.