- 1 La scelta vincente se si cerca la funzionalità
- 2 E se si hanno dei gemelli? Ecco quale passeggino trio scegliere
- 3 Quale preferire
- 4 Conclusioni e consigli
Di accessori per l’infanzia ne esistono infiniti, e tutti bene o male con una loro specifica utilità. Parlando nel dettaglio dei passeggini, possiamo certo affermare che essi hanno una vera supremazia nel settore e, al di là del modello scelto, ricoprono un ruolo indispensabile per ciò che riguarda il trasporto dei piccoli in totale sicurezza.
Ci sono poi situazioni, che richiedono modelli ancor più particolari ed è questo il caso dei genitori di piccoli gemelli. Chi si occupa della produzione di accessori per i più piccini non ha di sicuro trascurato questa evenienza e proprio di passeggini specifici per gemelli ne esistono e pure diversi. I più moderni e gettonati passeggini trio, di cui più avanti analizzeremo le caratteristiche e le peculiarità, si adattano al meglio anche quando si ha dei gemelli. Ma quali sono i modelli più indicati? Quali preferire?
Nella guida che segue, parleremo per l’appunto di passeggini trio per gemelli. Che variante preferire per l’acquisto? Se siete curiosi di scoprirne qualcosina in più o siete in procinto di valutarne qualche modello, non perdetevi utili info e suggerimenti per una scelta ottimale!
La scelta vincente se si cerca la funzionalità
A differenza dei passeggini leggeri tradizionali, i passeggini a tipologia trio offrono ai neo genitori la possibilità di un utilizzo vario e che meglio si adatta alle diverse fasi di sviluppo del bambino. Il concetto chiave che sta alla base di un passeggino trio, oltre che alla palese versatilità è la modularità, quindi nella fattispecie, sostituire a propria necessità i vari accessori che, nel complesso, costituiscono un passeggino trio. Ma quali sono questi tanto decantati accessori?
- Struttura: La struttura o telaio che dir si voglia, determina la base e lo scheletro del passeggino. Nei modelli trio, si presenta particolarmente robusto e solido, poiché avrà il compito non solo di sorreggere il peso dei vari moduli, ma soprattutto quello del piccolo o dei piccoli.
- Navicella: Questo accessorio è prettamente utilizzato nel primo mese di vita del neonato. Si tratta della tradizionale carrozzina se accorpata al telaio. Oggi non è così richiesta, ma in un sistema 3 in 1 è sempre e comunque presente. Utile per trasportare un bebè in tutta sicurezza, permettendogli di stare in una comoda posizione distesa ideale per le nanne.
- Ovetto: L’ovetto è invece l’elemento del passeggino trio più versatile ed apprezzato da mamme e papà. Ciò perché oltre ad essere particolarmente ergonomico e confortevole per i piccoli, vanta una doppia funzione. La prima, da travel system se agganciata al telaio, la seconda come seggiolino omologato per auto. In entrambi i casi è perfetto sia per i bimbi di pochi mesi, che per quelli più grandicelli dai 3-4 anni.
- Seduta: L’ultimo accessorio è la classicissima seduta tipica dei passeggini tradizionali. Fornita anch’essa da schienali reclinabili, parapioggia, cinturine di sicurezza e comodi poggiapiedi. Perfetta per i bimbi pronti ad esplorare il mondo e che mantengono autonomamente una posizione seduta.
E se si hanno dei gemelli? Ecco quale passeggino trio scegliere
Come abbiamo anticipato al principio, nella guida di oggi parleremo nel dettaglio dei modelli pensati per quei genitori di piccoli gemelli. Il mercato dei passeggini trio, offre diverse soluzioni. Ecco le principali:
- Seduta lineare.
- Seduta affiancata.
In entrambi i casi, è chiaro che il passeggino presenterà un peso ed un ingombro maggiore. Questo perché logicamente anziché un ovetto ad esempio, ne saranno presenti due. La differenza tra i modelli, pertanto, sta tutta sulla disposizione dei moduli. La scelta più frequente, tuttavia, è quella a seduta affiancata. Ciò perché permette ai piccoli non solo di stare uno a fianco all’altro, ma rende la loro gestione più semplice ed entrambi, avranno modo di godere di una piacevole visuale del mondo che li circonda. Scongiurando future dispute.
I modelli a seduta lineare, per quanto possano essere più “compatti” data a disposizione dei moduli uno dietro l’altro, priva il passeggero posteriore di una visuale libera e potrebbe arrecare problemi futuri, nonché un’evidente spraticità quando si utilizza un ascensore ad esempio.
Quale preferire
La scelta definitiva del modello di passeggino trio gemellare, è data da un’attenta valutazione delle corrispettive caratteristiche, sia di praticità nell’uso effettivo, sia per ciò che riguarda la chiusura. Si dovrebbe quindi preferire più che un passeggino esteticamente accattivante, quello che vanta una migliore maneggevolezza e facile chiusura. Il calcolo del possibile ingombro, poi, è un fattore di altrettanta importanza, da non trascurare se si avrà in mente di trasportare il passeggino all’interno del bagagliaio della macchina.
Conclusioni e consigli
Abbiamo quindi avuto modo di osservare più da vicino le caratteristiche dei passeggini trio ed i modelli dedicati ai gemelli o ai fratellini. Il consiglio è di osservare con cura le caratteristiche del modello prescelto come:
- Praticità.
- Maneggevolezza.
- Facilità di chiusura.
- Ingombro.
A questo punto, non ci resta che augurare a tutti voi la miglior scelta di passeggini trio gemellari!